I magneti al neodimio sono i migliori magneti irreversibili disponibili in commercio al mondo. Resistenza alla smagnetizzazione se confrontati con i magneti in ferrite, alnico e persino samario-cobalto.
✧ Magneti al neodimio VS magneti in ferrite convenzionali
I magneti in ferrite sono magneti in materiale non metallico basati sul tetrossido di triferro (rapporto di massa fisso tra ossido di ferro e ossido ferroso). Il principale svantaggio di questi magneti è che non possono essere forgiati a piacimento.
I magneti al neodimio non solo hanno un'eccellente potenza magnetica, ma hanno anche buone proprietà meccaniche grazie alla fusione di metalli, e possono essere facilmente lavorati in varie forme per soddisfare diverse esigenze. Lo svantaggio è che i monomeri metallici nei magneti al neodimio tendono ad arrugginire e deteriorarsi facilmente, quindi la superficie è spesso rivestita con nichel, cromo, zinco, stagno, ecc. per prevenire la ruggine.
✧ Composizione del magnete al neodimio
I magneti al neodimio sono costituiti da neodimio, ferro e boro fusi insieme, solitamente indicati come Nd2Fe14B. Grazie alla composizione fissa e alla capacità di formare cristalli tetragonali, i magneti al neodimio possono essere considerati puramente chimici. Nel 1982, Makoto Sagawa della Sumitomo Special Metals sviluppò per la prima volta i magneti al neodimio. Da allora, i magneti Nd-Fe-B sono stati gradualmente eliminati dai magneti in ferrite.
✧ Come vengono realizzati i magneti al neodimio?
PASSO 1- Innanzitutto, tutti gli elementi necessari per realizzare il magnete della qualità prescelta vengono inseriti in un forno a induzione sotto vuoto, riscaldati e scongelati per sviluppare la lega. Questa miscela viene poi raffreddata per formare lingotti prima di essere macinata in piccoli grani in un mulino a getto.
PASSO 2- La polvere finissima viene quindi pressata in uno stampo e contemporaneamente viene applicata energia magnetica allo stampo. Il magnetismo proviene da una bobina di cavo che agisce come un magnete quando viene attraversata da una corrente elettrica. Quando la struttura delle particelle del magnete segue le istruzioni del magnetismo, si parla di magnete anisotropo.
PASSO 3- Questa non è la fine della procedura, anzi, in questo momento il materiale magnetizzato viene smagnetizzato e verrà sicuramente magnetizzato in seguito. Il passo successivo è riscaldare il materiale, praticamente fino al punto di fusione, in un processo chiamato sinterizzazione, che fa sì che i frammenti magnetici in polvere si fondano insieme. Questo processo avviene in un ambiente inerte e privo di ossigeno.
PASSO 4- Praticamente, il materiale riscaldato viene raffreddato rapidamente utilizzando un metodo noto come tempra. Questo rapido processo di raffreddamento riduce le aree di magnetismo negativo e aumenta anche le prestazioni.
PASSO 5- Poiché i magneti al neodimio sono molto duri e quindi soggetti a danneggiamenti, devono essere rivestiti, puliti, asciugati e placcati. Esistono molti tipi diversi di finitura per i magneti al neodimio, uno dei più comuni è una miscela di nichel-rame-nichel, ma possono essere rivestiti con altri metalli, anche in gomma o PTFE.
PASSO 6- Una volta placcato, il prodotto finito viene rimagnetizzato inserendolo in una bobina che, attraversata da corrente elettrica, genera un campo magnetico tre volte più potente della resistenza necessaria del magnete. Questa procedura è così efficace che, se il magnete non viene mantenuto in posizione, può essere scagliato via dalla bobina come un proiettile.
AH MAGNET è un produttore certificato IATF16949, ISO9001, ISO14001 e ISO45001 di tutti i tipi di magneti al neodimio ad alte prestazioni e gruppi magnetici, con oltre 30 anni di esperienza nel settore. Se siete interessati ai magneti al neodimio, non esitate a contattarci!
Data di pubblicazione: 02-11-2022